All the Beauty and the Bloodshed

"Se non provo qualcosa per qualcuno, non posso fotografare quella persona". L'arte della fotografa americana Nan Goldin è caratterizzata da un'implacabile schiettezza che non rifugge da momenti intimi o da temi come la dipendenza e la morte. Quando la stessa Goldin è caduta in una tossicodipendenza che ha messo a rischio la sua vita, l'artista è diventata un'attivista e ha guidato le proteste contro la dinastia farmaceutica dei Sackler. La dinastia Sackler non solo è in parte responsabile dell'epidemia americana di oppioidi, ma è anche un mecenate delle arti in tutto il mondo.